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Fresco e fruttato o profondo e tannico? Vino da ricomprare o da dimenticare? In questa sezione pubblichiamo i commenti, le valutazioni ed i prezzi secondo il parere dei nostri utenti.
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21-02-2011 | MURALIA

Cantina: MURALIA

05-02-2011 | Giorgio

Cantina: Azienda Agricola Gregorina

07-12-2010 | Azienda vitivinicola Tenuta del Conte

Cantina: Azienda vitivinicola Tenuta del Conte

L’eleganza della bottiglia si riflette nel contenuto. Il giallo paglierino e brillante nella coppa del bicchiere da degustazione, presenta riflessi verdolini all’unghia. Segno di freschezza, giovinezza e buona conservazione del vino. Un vino ottenuto da uva Greco bianco in purezza. E si sente. A temperatura ambiente, dopo averlo fatto riposare qualche minuto, si sviluppano i classici profumi floreali e freschi che al naso penetrano immediatamente seguiti quasi in sequenza dai sentori secondari: agrumi e mandorla. In bocca, la buona acidità fissa ed una sufficiente sapidità determinano una buona struttura; alla composizione dei profumi si aggiunge nel finale l’aroma leggero dell’albicocca matura e l’amarostico gradevole della mandorla. Probabilmente, con mezzo grado di alcolicità in meno e a distanza di un anno avremmo anche una nota mielosa in più. Con la degustazione successiva, dopo un’ora di raffrescamento, il bouqet meno intenso per via della temperatura ma più armonico e con la nota alcolica ammorbidita, esalta grandemente la finezza di questo DOC Cirò bianco 2009 davvero importante. Da sposare sicuramente con pesce, crostacei e molluschi, nonché con carni bianche possibilmente non aromatizzate. Dott. Agr. Rosario Previtera, assaggiatore ONAV

02-12-2010 | Armando Martino

Cantina: Armando Martino

21-11-2010 | Termine Grosso

Cantina: Termine Grosso

il miglior taglio merlot gaglioppo

26-10-2010 | Volpara Azienda Agricola

Cantina: Volpara Azienda Agricola

21-10-2010 | Wine Taste

Cantina: I Pastini

Vino ARPAGO Primitivo Tarantino IGP (Rosso)-2007- gr.14- Ho degustato questo vino a tavola, durante un pranzo domenicale, senza leggere nulla del vino e della sua scheda tecnica, ma le impressioni sono state quelle di trovarmi di fronte ad un grande vino della nostra enologia, un vino molto buono da bere, con tutte le carte in regola per posizionarsi tra i Grandi. Fin dal colore si manifestava con un bel rosso tra il porpora ed il rubino , ben vivo; naso tipico del Primitivo di Manduria e Sava, con note di frutti rossi , profumo impeccabile e franco di grande piacevolezza ed intensità; in bocca è succoso, godibile, pieno, grande equilibrio e bevibilità, tannini morbidi e naturali. Grande la mia sorpresa quando poi ho letto la scheda : niente legno ed un residuo fisso di 40 gr/lt., un valore che raggiunge quello dell’amarone della Valpolicella, ma non dimentichiamoci che quest’ultimo è ottenuto da uve appassite in fruttaio per circa 3-4 mesi ( l’amarone ). Solo vigneti ad alberello , con basse rese, possono dare questi risultati eccelenti. Grande la persistenza finale, un vino da classificare Eccellente ( 90/92 ) , in base alla legenda di cui sotto. I miei complimenti a questi bravi viticoltori. Roberto Gatti 0-60 scadente o difettoso 61-70 passabile o corretto 71-75 medio e senza pretese 76-80 piacevole o franco 81-85 buono 86-90 molto buono/ ottimo 91-95 eccellente 96-100 Top Wine L'articolo completo al link: http://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=6256

18-06-2010 | Ligucibario

Cantina: Enoteca Andrea Bruzzone

Alla vista giallo paglierino tenue, gradevolissimo. Al naso delicata frutta bianca (pera williams, mela verde...), agrumi (soprattutto pompelmo), erba tagliata di fresco. Al palato finemente sapido e fresco. Da bersi giovane, tra i 10° e gli 11° in bicchieri a stelo alto. Ottimo con torte di verdura, ripieni, polpettone di fagiolini e - immancabile - con la focaccia genovese. Per ulteriori approfondimenti visita www.ligucibario.com/Vini,Birre,Distillati.html

14-06-2010 | Cantele

Cantina: Cantele

08-05-2010 | Basilicos

Cantina: Cantina di Venosa

Eccoci ad una nuova degustazione di un vino della grande famiglia dell'Aglianico del Vulture prodotto dalla ormai notissima Cantina di Venosa, il "Madrigale" annata 2006. La degustazione è avvenuta durante il pranzo con portate della cucina tipica regionale lucana. Alla vista il vino è limpido, di colore rubino tendente al granato carico. Al naso è molto intenso, persistente, fine, si sentono immediatamente i sentori speziati e fruttati di pepe nero appena macinato, e di frutta a bacche rosse come la ciliegia e le more. In bocca è secco, fresco, sapido, con una giusta tannicità, di buon corpo e continuità. Al retrogusto si sente una leggera vena astringente e note speziata e fruttata. Note: Ottimo vino. Il passaggio del vino dalle botti in acciaio inox a quelle in legno di rovere per la maturazione che dura circa 9 mesi non fanno che esaltare questo vino eccellente delle terre della Basilicata. La degustazione ancora una volta positiva di questo vino ci permette di consigliarlo ai nostri clienti del portale enogastronomico www.basilicos.it dove potete trovarlo ad un prezzo di €. 9,90 inferiore mediamente del 20% rispetto alle quotazioni proposte nelle altre enoteche.

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