L'ottava generazione dei Falorni è quella attualmente al lavoro presso l'Antica Macelleria Falorni di Greve in Chianti, fondata nel 1729 dall'avo Gio Batta. Le prime foto storiche del 1890 ritraggono l'insegna tale e quale com'è oggi, proprio nella stessa ubicazione, sui loggiati della tipica piazza principale della cittadina. Di generazione in generazione l'attaccamento al lavoro ed alla salvaguardia del prodotto tradizionale si è tramandato di padre in figlio assieme alla custodia dei "segreti" nelle lavorazioni indispensabili per giungere a prodotti di massima qualità. Possiamo indicare il "segreto" più importante che è quello di partire da materie prime, le carni, di assoluta qualità. L'attenzione alle razze locali (per il bovino la Chianina, per il suino la Cinta Senese e per i cinghiali l'utilizzo di quelli presenti da millenni nei boschi della Toscana ed in particolare del Chianti) è da sempre la base per ottenere prodotti di qualità ed esclusivi. Per quanto riguarda gli aromi la natura ha fornito il Chianti di un'abbondanza non comune: finocchio, ginepro, alloro, aglio, prezzemolo, salvia, rosmarino, solo per indicare quelli più usati, allo stato freschissimo. Tale varietà ha consentito la creazone di salumi tipici, dal profumo armonico ed unici. Anche l'aggiunta di vino Chianti Classico negli impasti di alcune produzioni (ad esempio salsicce e salame tipico grevigiano) conferisce quell'unicità di sapore ed aroma che esalta e rafforza il carattere dei prodotti.