La nostra è una lunga storia iniziata quattro generazioni fa, quando la famiglia iniziò ad invecchiare in preziose botti di legno l'Aceto Balsamico. Una dolce eredità preparata con passione dai nostri padri come dote di ogni figlia. Nel 1973 nonno Mario aprì sulla Piazza della Dama un ristorante chiamato "Al Castello". Piatti semplici e ricette della più pura tradizione modenese erano il punto fermo della sua cucina. Grazie alla passione per i fornelli di nonna Clementina, e poi nostra, il ristorante fu presto meta di clienti affezionati. Spesso con alcuni di loro il rapporto divenne talmente stretto che iniziarono a pregarci di poter portare a casa un "pezzo" della cucina del ristorante, un ricordo ceduto sotto forma di conserve o di Aceto Balsamico. Si andava allora nella dispensa di casa, un grande mobile di legno scuro, dove custodivamo per l'inverno i prodotti sott'olio, i sott'aceti e le confetture preparati durante l'estate: questo era il posto anche del nostro Aceto Balsamico, conservato in pesanti orci di terracotta.
Finalmente nel 1975 nacque "La Vecchia Dispensa". Decidemmo di rimanere sulla Piazza della Dama, a due passi dal ristorante, nella palazzina di famiglia affacciata sulla pianura. La piazza è il luogo dove i nostri figli sono cresciuti e a cui da sempre siamo particolarmente legati. Nel piccolo laboratorio artigianale a piano terra, si cuocevano i mosti d'uva, aromi dolci e penetranti che avvolgevano la piazza. Le ricette della tradizione modenese che ci tramandavamo da generazioni, si trasformarono così in file interminabili di vasetti e orci, tutti pazientemente riposti su scaffali di legno. Il negozio al piano di sopra era, ed è ancora oggi, la bottega scelta per offrire i nostri prodotti. Infine, giungendo nel sottotetto, si entrava nell'acetaia, dove da decenni custodivamo le antiche batterie e gli utensili per prendercene cura, un tesoro da mostrare ad amici e clienti del ristorante.