La storia del Birrificio Val Rendena non è molto lunga: il suo anno di fondazione è infatti il 2012! Intrisa di storia è però l’antica arte del fare la birra, una buona birra, che nelle vallate più montane del Trentino, dove non cresceva la vite, nel corso dei secoli ha avuto uno sviluppo diffuso. È infatti vero che in ogni casa, in ogni famiglia, soprattutto nei mesi freddi autunnali ed invernali, vi era l’usanza del produrre birra per l’uso domestico. Non vi erano quindi fabbriche di birra con un prodotto standardizzato ma piccole produzioni casalinghe ognuna diversa dall’altra. La produzione della birra era un evento che coinvolgeva tutti i componenti della famiglia: dagli anziani, che si radunavano volentieri attorno alla stufa per goderne del calore e fare quattro chiacchiere in compagnia, fino ai più piccoli ai quali erano affidati i compiti più semplici. Le materie prime che si utilizzavano erano di origine del luogo: il luppolo era quello selvatico, raccolto lungo gli alvei dei torrenti verso la fine dell’estate, mentre l’orzo era quello coltivato nei campi.
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