Distillare non è una cosa semplice, è un arte con alla base conoscenza, pazienza, perizia e fantasia. Per noi, il saper distillare bene è rispetto verso chi ha cominciato prima, voglia di innovazione, consapevolezza di aver raggiunto degli ottimi risultati, l’ambizione di crescere. Questa e’ la filosofia produttiva della nostra famiglia.
Dal 1957, quando nostro padre Vincenzo ebbe l’ idea di costruire una piccola distilleria, intendiamo e pensiamo la grappa non come un distillato ma come un pezzo della nostra vita e gli vogliamo bene. Il territorio dove viviamo e lavoriamo, la Valle di Cembra, ci aiuta con la sua secolare tradizione, la nostra preparazione enologica ci spinge verso la ricerca di un distillato sempre migliore, la modestia di nostro padre controlla i facili entusiasmi, la carica e gli insegnamenti che ci ha lasciato nostra madre, ci seguono nel fare quotidiano. “Il saggio Saverio” che per anni ci ha aiutato e insegnato molti segreti della distillazione, amava ripeterci: “non facciamo calcoli, finiremo di distillare quando avremo finito, guai ad avere fretta”.Siamo a Faver, un antico borgo situato a metà della Valle di Cembra, sul fianco di un monte dal pittoresco e sinistro nome di “monte Avvoltoio” prontamente cambiato dai paesani in “monte Pincaldo”. La nostra nuova distilleria si trova a Portegnac alla fine del territorio viticolo della valle di Cembra. Ci sembrava il posto più naturale al mondo per distillare perché è un antico luogo d’acqua e sede di vecchi mulini, con la vicinanza diretta del “monte Castion” o Castrum come amavano dire i latini e luogo in cui già i Celti chiamavano i loro “spiriti”.