Nel 1970 Giorgio Bindi, detto Doriano, acquistò insieme a sua moglie, Mariella Mancini, l'azienda agricola denominata Podere Sant'Angelo. Costituita da un casolare e 12 ettari di terreno su cui crescevano circa 500 piante di olivo, essa rappresentava il primo passo verso un sogno che accompagnava Doriano fin dai tempi in cui svolgeva il lavoro di guardiacaccia. Con il passare degli anni il numero degli olivi crebbe fino a raddoppiarsi e nel 1983, finalmente, il sogno si realizzò con l'apertura del frantoio. Oggi Doriano non c'è più, ma c'è Mariella con i figli Nilo e Paolo, anch'essi catturati dalla passione paterna per l'olivicoltura.Il frantoio è dotato di un impianto ad estrazione di tipo continuo ed è autorizzato per frangitura IGP Toscano, DOP Terre di Siena e per olive da agricoltura biologica.Per tutta la filiera di trasformazione e di imbottigliamento viene adottato il siste-ma di autocontrollo dell'igene HACCP.