La cooperativa Liberarmonia ha scelto un percorso produttivo basato sulla valorizzazione delle varieta' autoctone, come il "Catarratto", tipico vitigno presente quasi esclusivamente nella parte occidentale della Sicilia, e il "Nero d'Avola", fra i piu' rinnovati e tipici vitigni autoctoni siciliani a bacca rossa. Coltiviamo questi vitigni in zone collinari fra i 300m e i 700m s.l.m., nei territori di Salaparuta e Gibellina, e nella tradizionale forma di allevamento a controspalliera. I suoli appartengono alla categoria dei suoli vertici, regosuoli e litosuoli, caratterizzati da una media quantita' di argilla e sostanza organica, buon contenuto di calcio e calcare. Le vendemmie iniziano durante la prima decade di settembre per finire alla terza decade di settembre. Prima di raccogliere, aspettiamo che l'uva abbia raggiunto il giusto grado di maturita' al fine di ottenere un vino equilibrato, di colore intenso ed aromatico. In cantina si rispetta al massimo la naturale qualita' delle nostre uve, limitando al minimo gli interventi. Non viene aggiunta nessuna sostanza chimica di sintesi e la quantita' di solfiti aggiunti e' nulla o sempre al di sotto della meta' delle dosi consentite per legge. Essendo le nostre uve biologiche e quindi ricchi di lieviti, le fermentazioni avvengono spontaneamente, andando ad esprimere le caratteristiche del territorio che l'ha prodotto. Affiniamo i nostri vini in tonneaux di rovere e acacia lasciando al vino il gusto originario.