Fiore all’occhiello della produzione di olio del Val di Noto, l’Oleificio “Padre Pio” della Spataro Società Olivicola Val di Noto a r.l. produce un extra vergine d’oliva di categoria superiore.
In questi magnifici luoghi, la natura selvaggia e incontaminata si fonde con la storia, gli scorci di grandiosi monumenti barocchi si mescolano agli intensi profumi della terra: il Val di Noto, lembo della Sicilia meridionale baciato dal sole, era una delle tre circoscrizioni in cui gli Arabi divisero la Sicilia, erigendo Noto a capoluogo.
È proprio qui che opera, da oltre un decennio, la “Spataro Società Olivicola Val di Noto a r.l.”, specializzata nella produzione di olio extra vergine d’oliva di qualità superiore.
La Sicilia, infatti, ha rappresentato per diversi secoli, un punto di incontro strategico fra diverse civiltà che hanno contribuito a creare un’ampia differenziazione genetica del patrimonio vegetale; ancora oggi il panorama varietale autoctono è caratterizzato da una notevole complessità sia per l’elevato numero di genotipi, sia per l’ampia diffusione territoriale di un cospicuo ventaglio di pregiate varietà di cultivar olearie tra cui Biancolilla, Cerasuola, Moresca, Nocellara del Belice, Nocellara Etnea, Ogliarola, Messinese, Santagatese e Tonda Iblea.
“L’olio prodotto dal nostro stabilimento – spiega Giovanni Spataro, titolare con la famiglia dell’omonima azienda – proviene prevalentemente dalle cultivar Tonda Iblea, Moresca e Nocellara Etnea, con l’aggiunta in alcune aree della Biancolilla”.
Tali pregiate varietà meritano un processo produttivo che riesca ad esaltarne appieno le proprietà organolettiche: “La superficie coperta di mille metri quadri del nostro oleificio ospita macchinari all’avanguardia che costituiscono l’impianto a ciclo continuo; defogliatore, vasche per il lavaggio, macine in pietra per la prima grossolana frantumazione delle olive, finitore, gramole orizzontali, decanter e separatore centrifugo verticale sono i macchinari tramite cui si esplica il ciclo produttivo – chiarisce Spataro – L’olio così ottenuto viene depositato nei silos in acciaio inox e, dopo una fase di decantazione naturale, viene condotto nella linea di imbottigliamento e confezionamento”.
L’olio extra vergine d’oliva “Val di Noto” è molto apprezzato per le sue peculiarità: all’analisi gusto-olfattiva risulta fruttato medio con una punta di amaro ed una leggera sensazione di piccante; riesce, pertanto, ad esaltare in modo sano e completo le pietanze cui si accompagna. E’ indicato su verdure, carni e pesce alla brace, ai quali si sposa in modo eccellente da crudo.
“Il prodotto viene commercializzato per corrispondenza, tramite GAS (gruppi di acquisto solidale) ed esportazione; siamo orgogliosi – conclude Spataro – di riuscire, con il nostro prodotto di qualità elevata, ad esportare nel mondo il profumo della nostra terra”.