La Mongibella Soc. Coop. è una giovane azienda a carattere familiare, per la trasformazione del latte situata sugli altipiani iblei, a Buccheri, a 1000 m slm, in provincia di Siracusa.
Lo stabilimento di ca. 500mq , ricadente in alta Valle dell’Anapo, in linea d’area, si erge proprio di fronte al monte Etna, chiamato anche Mongibello e da qui il nome della società. Avviata l’attività nel maggio del 2004, utilizza le più moderne tecnologie di caseificazione sempre nel rispetto della tradizione e della genuinità. Dopo solo tre anni di attività Angelo e Silvana mirano subito a confrontarsi con altre realtà e partecipano ai primi concorsi e nel 2010 arrivano le prime soddisfazioni.
Al primo concorso “Formaggi in Rosa” Mantova “Mille e Due Formaggi” – aprile 2010- il Cosacavaddu Ibleo Fresco arriva terzo classificato per la categoria paste filate.
A giugno 2010 arriva l’ambito premio della CNA di Siracusa “ Imprese Eccellenti” nella categoria “Imprese al femminile che si è distinta per capacità e performance qualitativa e dimensionale" con la motivazione: L'impresa ha saputo scommettere sull'iniziativa privata puntando ad offrire prodotti d'eccellenza ad altissima qualità, usando esclusivamente materie prime ufficialmente indenni e controllate, provenienti solo ed esclusivamente dai Monti degli iblei.
Nel 2012 al Cibus di Parma, Concorso ALMA CASEUS la "Luna Piena" arriva in Finale tra i primi 30 formaggi provenienti da tutta Italia.
Questi e tanti altri riconoscimenti, avuti fino ad oggi, ci hanno motivato a fare sempre meglio.
Oggi Angelo Ciurcina, da esperto stagionatore per tradizione tramandata da tre generazioni, divenuto in tutti questi anni, per passione ma anche per necessità (dice lui) mastro casaro d’eccellenza, si occupa della produzione riuscendo ad ottenere prodotti di alto livello qualitativo.
La moglie, Silvana Cutrale, si occupa dell’amministrazione e del marketing nell’attesa che il figlio, Giuseppe, termini gli studi di Scienze e Tecnologie Alimentari all’Università Agraria di Firenze per affiancare all’esperienza dei genitori le competenze tecnologiche.