Benagiano

Nel 1870, Benagiano Vito, fondatore del pastificio, per soddisfare le crescenti richieste, fece costruire da valenti artigiani una rudimentale macchina chiamata u'ngegne, capace di produrre solo poche decine di chili di pasta al giorno.Con grande cura veniva stesa su canne e telai nel cortile del piccolo laboratorio che si affacciava sulla piazza del paese ed essiccava al sole e al dolce vento delle colline pugliesi.Oggi, pur utilizzando le nuove tecnologie, non abbiamo dimenticato l'antico metodo della bontà anzi, l'abbiamo migliorato.Produciamo tutti i formati di pasta con trafile rotonde in bronzo e li essicchiamo alla temperatura di 40/45 gradi in celle con grandi ventole a ricambio naturale di aria.Ciò comporta un'attesa di 24 ore per la pasta corta e di 36/40 ore per la lunga: in sostanza abbiamo ricreato l'antico cortile di famiglia catturando per voi il sole e il vento.
È di questo antico metodo di lavorazione, di cui siamo gelosi custodi, che si poggia tutta la tradizione che siamo ben lieti di onorare, offrendo un prodotto di alta qualità ad una affezionata clientela sempre più esigente.
Ma sentiamo la testimonianza di Giuseppe Benagiano, nipote di Vito e amministratore dal 1987 al 2010, un grande uomo, un gentleman di altri tempi, che si è sempre distinto nel suo essere imprenditore.