Il birrificio Quota120 è la naturale conseguenza di un grande interesse e di una lunga esperienza nel campo delle fermentazioni industriali.
E’ il concretizzarsi di un forte desiderio di cambiamento e della necessità, quasi fisica, di creare qualcosa di proprio, in cui riversare energie e conoscenze. Il primo approccio al progetto risale al 2008, quando con alcuni amici costruiamo un rudimentale impianto pilota con il fine di condurre le prime cotte sperimentali e valutare le problematiche connesse.
Quello che inizialmente è poco più di un gioco, si trasforma in una passione che coltivo nella speranza possa diventare un lavoro vero.
Ma questa speranza è solo mia : con il passare del tempo il gruppo si sfalda e mi vedo costretto ad accantonare il sogno.
Dopo alcuni mesi la svolta decisiva: mio fratello Rocco, musicista di razza, si appassiona al progetto e a poco a poco il suo entusiasmo mi coinvolge nuovamente. Con la sua consueta frenesia creativa mi sommerge di spunti e idee ed insieme alziamo la posta: aprire non solo un birrificio, ma anche un locale attiguo in cui proporre birra artigianale, buoni cibi locali e ottima musica dal vivo.
Tutto appare fantastico, ma per concretizzare il sogno manca una figura fondamentale: il mastro birraio. A dare nuova energia alle nostre fantasie arriva Carlo l’Ingegnere, grande appassionato di birre artigianali.
Ci basta poco per capire che è la persona giusta : homebrewer consumato, bagaglio tecnico illimitato ed un carattere calmo ed apparentemente imperturbabile.
Da quel momento incominciamo a macinare preventivi e progetti, la nostra ambizione è produrre birra di alta qualità, frutto della nostra passione, delle nostre energie e della nostra competenza.
Compriamo l’impianto e affittiamo il locale che iniziamo subito a ristrutturare; per mesi siamo sommersi da polvere, calcinacci e da un’infinità di materiale da sistemare, ma alla fine i lavori terminano e nel Luglio del 2012 otteniamo la licenza per iniziare la produzione: il 20 luglio è il giorno della prima cotta, il 23 Agosto è il giorno in cui stappiamo la prima bottiglia. L’ultima data è la più importante: è il giorno in cui vediamo che il nostro sogno non è più un miraggio, ma è diventato una solida realtà.