Cima Colletta inizia l’allevamento di bovini da latte nel 1989 con 45 capi di frisona italiana e conferisce il prodotto alla locale latteria cooperativa. La storia che segue è comune a molti piccoli allevatori: la crisi del mercato agricolo e del latte in particolare, la concorrenza delle grandi stalle di pianura fanno si che, dopo pochi anni, siano rimasti solo tre allevatori; a questo punto inizia un nuovo percorso motivato dalla ferma volontà di non abbandonare la montagna e l’allevamento di qualità: ridurre il numero di vacche in produzione e lavorare direttamente in Azienda il latte per recuperare i formaggi della tradizione.