La lungimiranza e lo spirito imprenditoriale della famiglia Zucchi risale ai primi dell’Ottocento.
L’attività olearia artigianale nasce nel 1810 nella zona del lodigiano per l’estrazione di olio da semi. “I nostri antenati avevano un mulino da polenta e un piccolo oleificio” racconta Vito Zucchi, attualmente alla guida dell’omonima azienda, “un torchio dove spremevano sia il germe del granoturco che il semelino. Nella pianura Padana era molto diffusa la coltivazione del lino dal cui seme si ricavava un olio vergine impiegato in campo alimentare. In una zona come questa, con una consolidata tradizione legata all’utilizzo di grassi animali, scommettere sulla produzione di oli vegetali fu sicuramente sintomo di coraggio e lungimiranza”. L’attività si trasforma agli inizi del ‘900 in produzione industriale grazie alle significative quantità di volumi prodotti.
Nel 1922 fu costruito il primo sito industriale vicino Cremona che in soli 16 anni, assunse le dimensioni di una vera e propria fabbrica. Sempre in quegli anni fu introdotto il processo di raffinazione permettendo la commercializzazione dell’Olio Zucchi al mercato dei consumi alimentari di massa.Il 1946 è la data di nascita ufficiale dell’attuale Oleificio Zucchi SPA, infatti con l’iscrizione all’albo delle imprese rinasce la società dopo i difficili momenti legati alla guerra mondiale.Nel 1955 il commendatore Gianni Zucchi ha un incontro che influirà notevolmente sul futuro dell’azienda. “Quell’anno mio zio conobbe i proprietari di uno dei principali gruppi distributivi italiani dell’epoca” ricorda Vito Zucchi, “che gli proposero di confezionare il loro olio in bottiglie di vetro per la vendita nella catena della grande distribuzione. Mio zio non si è fatto scappare l’occasione e nel volgere di pochi anni ha iniziato a confezionare, tra i primi in Italia, l’olio di semi”. Verso la fine degli anni ‘50 il commendatore Gianni Zucchi decide di costruire un innovativo sistema di raffinazione in grado di produrre grandi quantità di ......