Un piccolo gruppo di produttori che è riuscito a tramandare i bulbi di questo particolare tipo di aglio fino ai giorni nostri. Conservando allo stesso tempo i metodi di coltivazione e confezionamento.Ma la cooperativa si occupa oggi di far conoscere l'Aglio di Vessalico, e le sue particolarità, al di fuori di quel ristretto territorio dove è nato e dove e conosciuto, ricercato e rispettato, anche a chi, non facendo parte di questo territorio e non avendo la fortuna di passare da Vessalico il 2 Luglio durante la tradizionale Fiera, ancora non lo ha gustato.Tutto questo grazie a Slow Food che ha riconosciuto le indiscusse qualità del prodotto ed agli Enti locali che hanno supportato la nascita di questa nuova associazione.