Le radici dell’azienda “Aceto Balsamico del Duca” risalgono alla fine del XIX secolo quando Adriano Grosoli, proprietario di una Premiata Salumeria fondata nel 1891, iniziò la vendita di specialità alimentari di sua produzione: salumi, insaccati, carni, Parmigiano Reggiano, Lambrusco e Aceto Balsamico. L’azienda è poi passata al figlio Mario e quindi, nel 1972, al nipote ed attuale proprietario Adriano che insieme alla moglie Luciana, nel 1974 ha deciso di dedicarsi esclusivamente alla produzione di Aceto Balsamico di Modena e Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. Dal 1980 sono entrate nella direzione e gestione dell’azienda le figlie Mariangela ed Alessandra. Ancora oggi la famiglia Grosoli continua con la stessa passione ed esperienza che si tramandano da diverse generazioni.
La sede storica – oggi dedicata all’invecchiamento di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena – è situata in un complesso sviluppatosi intorno ad un’antica fornace per la cottura dei mattoni, dalla caratteristica forma ellittica e dai soffitti a travi vive, edificata intorno al 1600. Nel 1992 è stato aperto un nuovo stabilimento, ulteriormente ampliato nel 2004, al quale è stata affiancata una elegante palazzina uffici nel 2008. Nei nuovi locali sono stati collocati i tini di rovere destinati alla maturazione di Aceto Balsamico di Modena IGP oltre a moderne linee di imbottigliamento, che utilizzano tecnologie sempre più avanzate, pur nel rigoroso rispetto della tradizione. Nel 1974 Adriano Grosoli decise di associare al proprio prodotto l’immagine del Duca Francesco I D’Este, tra i più famosi e appassionati produttori ed estimatori di quel “balsamo” molto apprezzato alla corte degli Estensi. Il ritratto, dipinto da Velazquez, è conservato nella Galleria Estense di Modena. Nel 1986 la famiglia Grosoli ha contribuito al restauro di questa preziosa opera d’arte e nel 2010 ha finanziato la sua messa in sicurezza oltre alla realizzazione di una nuova cornice.