L’azienda agricola “Masseria Giòsole” ha origini antiche, appartiene alla stessa famiglia da circa 300 anni.Ciò dimostra un radicato attaccamento e amore di successive generazioni all’agricoltura ed alla stessa terra.Il Barone Alessandro Pasca di Magliano,Dottore in Legge e Cavaliere del Lavoro, con la collaborazione della moglie Francesca,conduce l’azienda con competenza e passione ed è orgoglioso che l’azienda e la passione vengano tramandate di generazione in generazione.L’azienda è stata in passato un latifondo dedito all’allevamento brado dei bufali ed alla coltivazione prevalente di cereali.Solamente alla fine degli anni ’50 l’azienda è stata trasformata.La coltura prevalente, potendo contare sulla presenza in zona di uno zuccherificio,diventò la barbabietola da zucchero,oltre a quelle tipiche della zona,tra le quali in particolare la canapa.Successivamente l’impostazione dell’azienda è stata gradualmente trasformata, indirizzandola alla produzione frutticola, sia tradizionale (agrumi, drupacee e pomacee) che nuova.Tra queste il kiwi, che è stato introdotto in Italia dal Barone Pasca di Magliano.Più recentemente sono state avviate nuove iniziative.E’ iniziata un’attività agrituristica – alla quale sono stati adibiti alcuni locali del centro aziendale – comunque suscettibili di futuri ampliamenti.E’ stata avviata una produzione artigianale di prodotti ortofrutticoli conservati di alta qualità,che vengono immessi in una rete di distribuzione molto selezionata,sotto il proprio marchio “Giosole”.Le successive trasformazioni aziendali dimostrano una grande sensibilità al cambiamento delle esigenze del mercato,particolarmente in termini di tipologia e qualità dei prodotti.Ma la gestione è divenuta sempre più sensibile alle esigenze d’integrazione dell’azienda nella filiera agro-alimentare e a quelle di protezione dell’ambiente naturale.Quest’ultima necessità è stata tanto più sentita ed è ancor più encomiabile poiché l’azienda è ubicata lungo il tratto terminale del fiume Volturno,in prossimità della foce,cioè in area di particolare valore naturale e paesaggistico,ma anche molto vulnerabile.