Le Colline del Gelso non è una struttura commerciale; non è un albergo fuori centro; non è un ristorante camuffato; non è neanche la casa di un coltivatore diretto.
E’ più complesso raccontare cosa sia:
… un antico convento del ‘700; un affascinante, insolito aristocratico casino di campagna; il cuore di un’ampia azienda agricola biologica di 55 ha, che sposa la tradizione con una progettualità responsabile…
Certamente un patrimonio vivo di testimonianze e storia, trasmesso di generazione in generazione fino all’ingegnere Nestore -raffinato scrittore e amante delle lettere-, che l’ha ricevuto, protetto e fatto crescere con amorevole e profonda attenzione; l’atto di amore e di coraggio di sua moglie Franca, un’impegnata professoressa di matematica e fisica, con la passione per l’architettura e l’antiquariato, che, da cittadina mai vissuta nel contado, resta folgorata e sceglie di fare del Gelso la dimora stabile ed unica di una famiglia che i due giovani sposi si accingevano a mettere su.
L’idea di prole desiderata si avvicinava a numeri da squadra di calcio; poi, di quella, solo (!) le quattro punte di attacco…Rodolfo, Giovanni, Gabriella, Alessandra.