L’azienda nasce ai primi del’900 con l’acquisto di due appezzamenti di terreno da parte di mio nonno, il primo in Sila (comune di Acri), oggi parco nazionale della Sila (1116 m.l.m) ed il secondo a San Demetrio Corone, ai piedi della Sila, sul versante ionico della montagna ad una altezza di circa 450 m.l.m . I terreni di montagna servivano come pascolo per la bella stagione, quelli di collina per produrre extravergine di oliva e per far “svernare” le greggi.
I Romano giunti alla terza generazione, con tanta voglia di innovazione nel rispetto della tradizione coltivano sempre con la stessa passione ulivi secolari il cui nobile prodotto è stato più volte premiato a livello nazionale (Concorso Ercole Olivario) e regionale (Excellent oleum) tra i migliori, tra l’altro quest’anno l’azienda è stata premiata con la bandiera verde agricoltura 2009 (www.bandieraverde.it)
Oggi la prima innovazione consiste nell’allevare con il metodo biologico, allo stato brado l’antica razza del suino nero calabrese, fino a pochi anni fa a rischio d’estinzione ed oggi fortunatamente recuperata ed in via di rivalutazione, grazie agli impareggiabili salumi ed insaccati e grazie alle “rosse” e consistenti carni, che solo un pascolo (di montagna) può permettere di ottenere.
La seconda innovazione - in un mondo in cui si pensa solo alla coltura intensiva e l’agricoltura estensiva sembra un surrogato della prima - consiste nel rivalutare i terreni più impervi e i prodotti più poveri con l’allevamento di quelle razze oggi ritenute economicamente non vantaggiose: infatti la nostra azienda raccoglie solo le olive migliori dall’albero lasciando cadere il resto a terra, dove rimane non più di cinque giorni grazie al costante passaggio del nostro amico maiale nero. Inoltre i frutti delle essenze laricie che arginano i nostri terreni da ottobre a dicembre si mostrano preziosi per la qualità delle carni: come i fichi che durante l’estate cadono a terra a causa del vento e che per il loro forte grado zuccherino contribuiscono a realizzare carni degne di tale nome.
Infine garantiamo all’animale una parte della razione somministrandogli uno sfarinato autoprodotto in azienda con il nostro mulino, il tutto con l’obiettivo di sapere sempre che tipo di apporto nutritivo si dà all’animale, cosa altrimenti impossibile anche con i migliori mangimi in circolazione i quali danno informazione in termini di calorie apportate ma non dicono mai le percentuali dei vari componenti.
In quest’ottica e con lo spirito di arrivare ad una totale garanzia nei confronti del consumatore finale coltiviamo anche i peperoncini, ingrediente che con i suoi pochi grammi per chilo di carne è indispensabile per ottenere salumi calabresi di qualità. I prodotti sono tutti etichettati da agricoltura biologica.