Amato Rossi, con la sua famiglia, si stabilì in Abruzzo a Pianella, nella prima metà del 1800 per produrre pasta: da documenti ufficiali risulta che nel 1897 il “Mastro pastaio” Peppe Rossi fondò l’antico pastificio ai piedi del Monte Gran Sasso d’Abruzzo, usando macchinari movimentati da asini.Intorno al 1930, suo figlio Antonio, aumentò la produzione di pasta artigianale, potenziando gli impianti. La sua bravura consisteva nell’interpretare i fattori meteorologici: pioggia, sole, umidità e direzione dei venti… in base a tutto ciò, disponeva le fasi dell’essiccazione, decidendo se rientrare la pasta nelle celle di riposo o se lasciarla all’aria aperta....