- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 1811
- Superficie vitata: N/A
- Bottiglie prodotte: N/A
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: Internazionale
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: Giancarlo, Luciano e Patrizia Begnoni
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Inglese, Italiano
L’Azienda Santa Sofia ha sede e cantine a Pedemonte (Verona), in una delle zone più belle e temperate della Valpolicella Classica.
Le origini della Villa risalgono al lontano 1560, anno in cui il nobiluomo Marcantonio Serego affidandosi al genio del prestigioso architetto Andrea Palladio, fece erigere al centro della sua proprietà la superba villa gentilizia divenuta nel tempo il simbolo dell’Azienda.
Con il succedersi delle generazioni, la Santa Sofia ha costruito e mantenuto una fama che la vuole “piccola azienda di grande qualità”, inserendosi a pieno titolo tra le realtà più raffinate e significative del Veronese.
La famiglia Begnoni, proprietaria della cantina, per fronteggiare la crescente richiesta del Mercato ha instaurato fin dai primi anni ’60 un rapporto di intensa collaborazione con i più scrupolosi e qualificati Vignaioli della zona selezionando rigorosamente e vinificando con ogni cura uve provenienti dalle più vocate e meglio esposte colline del circondario.
Vini Rossi armoniosi e di grande stoffa, Vini Bianchi delicatamente profumati e di piacevole beva, sono il frutto del sapiente connubio tra l’esperienza del passato e l’indispensabile contributo della moderna tecnologia.
I grappoli destinati alla produzione del Recioto, del Montegradella e del prestigioso Amarone, vengono fatti appassire sui graticci anche per 120 giorni, fino ad eliminare circa il 30% di acqua, ottenendo il prezioso succo ad elevato contenuto zuccherino.
La pigiatura soffice e la fermentazione a bassa temperatura (al bando qualsiasi procedimento di stabilizzazione fisico-chimica) sono una regola per tutti i vini a marchio Santa Sofia. Il mantenimento dei Vini Bianchi in moderni contenitori d’acciaio e, per i grandi Rossi, il rito solenne della lenta maturazione rigorosamente in botti di rovere di Slavonia e di Allier, precedono l’ultimo affinamento in bottiglia.