- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: N/A
- Superficie vitata: 23.00 ha
- Bottiglie prodotte: 80
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: N/A
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: Alessandra Andreatta
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Inglese, Italiano, Tedesco
L’Azienda Agricola Trabucchi si trova in Val d’Illasi, nella zona a Est di Verona, a cavallo tra il Valpolicella e le terre del Soave.
I 22 ettari a vigneto, 6 a oliveto e ben 400 cipressi, abbelliscono e tutelano il Colle di San Colombano, in una posizione invidiabile, che domina il paese di Illasi, condivisa con il maestoso e caratteristico castello scaligero a più di 200 m s.l.d. mare.
L’azienda si compone si compone da una antica villa veronese e da tre cantine: la prima costruita nello stesso periodo della villa ottocentesca, la seconda negli anni 90 mentre la terza, la più grande e moderna, è stata completata nel 2003. Quest’ultima si sviluppa su tre piani costruiti sotto terra collegati con la seconda cantina degli anni'90 da un tunnel. Fuoriterra cresce un vigneto: nulla è stato tolto alla natura. E' stato rispettato il valore paesaggistico ed ambientale dei luoghi. La cantina dispone di tutte le attrezzature necessarie per svolgere le fasi della trasformazione al suo interno, sfruttando al massimo il metodo a cascata. I fermentini e serbatoi sono in acciaio, con possibilità di controllo della temperatura durante la fermentazione delle uve. Per l’affinamento si utilizzano botti di rovere di diverse capacità e provenienza perchè possano essere risaltati gli aromi e sapori dei vini. Sei sono le sale di appassimento, tutte costruite in posizioni adatte per sfruttare al meglio le correnti d’aria che soffiano in collina rendendo perfetto l’appassimento delle uve.
L’essenziale laboratorio allestito in azienda viene utilizzato dal nostro esperto cantiniere e dell’enologo per le analisi del PH, degli zuccheri e dell’acidità dei grappoli provenienti dai vari fondi. Dalla lettura di questi dati si arriva a determinare il periodo più propizio per la raccolta delle uve, anche in funzione della pratica dell’appassimento.
Il laboratorio permette altresi di seguire la fermentazione e la successiva evoluzione dei vini nella fase di invecchiamento. Il severo controllo dei tralci e delle gemme, le rese limitate, uniti alla tecnica di appassimento e di fermentazione secondo principi naturali, l'invecchiamento in botti di rovere, mai sfruttate, hanno permesso la produzione di grandi vini di qualità, l'espressione tra le più ambiziose delle uve corvina, corvinone, rondinella, croatina, oseleta .