- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 1948
- Superficie vitata: 2000.00 ha
- Bottiglie prodotte: 8000000
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: N/A
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: N/A
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Inglese, Italiano, Tedesco
La Cantina di Ponte Piave rappresenta una delle più importanti realtà vitivinicole dell’Italia nord-orientale.
Oggi la cooperativa, fondata nel 1948, conta circa 2000 produttori con 2400 ha di vigneti che si estendono dal nord di Venezia fino alle colline di Treviso.
La nostra azienda è forte di quattro punti di raccolta e di vinificazione: la Cantina di Villorba (Treviso), la Cantina Basso Piave ad Eraclea (Venezia), la Cantina di Caposile (Venezia), nonché la sede storica di Ponte di Piave (Treviso) dove si trova anche l'impianto d’imbottigliamento; ogni sede dispone di un punto di vendita e di degustazione.
La Doc Piave, un clima favorevole, un territorio posto tra la montagna ed il mare consentono di proporre vini caratterizzati da forte identità territoriale e tipicità: la nostra gamma varia dal tipico Prosecco, ai più internazionali Pinot Grigio, Chardonnay, Cabernet e Merlot, agli autoctoni Verduzzo e Raboso.
La cantina viene fondata dopo la seconda guerra mondiale da 12 viticoltori in una sede poco lontana dall’attuale.
Con il trascorrere degli anni soci, superfici e uve si moltiplicano, passa dalle 171 tonnellate dei soci fondatori alle attuali 35.000 tonnellate.
Nel corso degli anni a seguito di fusioni, si sono aggiunte altre 3 cantine sociali e precisamente la Cantina Trevigiana di Villorba (Treviso) nel 1995, la Cantina di Ponte Crepaldo (Venezia) nel 1996, la Cantina di Caposile (Venezia) nel 2001.
Già negli anni ‘60 fu una delle prime cooperative a proporre sul mercato vini confezionati con il proprio marchio per diventare ora tra le più importanti realtà cooperative imbottigliatrici del Veneto.