- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: N/A
- Superficie vitata: N/A
- Bottiglie prodotte: N/A
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: N/A
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: Rodolfo Soranzo
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Inglese, Italiano
Le prime notizie storiche sinora conosciute e documentate risalgono all'anno 1447.
La famiglia nobile padovana dei Santa Sofia risulta proprietaria di vasti possedimenti in zona ed, in conflitto davanti al senato veneziano contro un'altra famiglia possidente, per questioni di scoli delle acque del Rio Molini, fa redigere un'accurata cartografia del territorio.
Dal disegno si riconosce quella parte del fabbricato di Villa Sceriman che risale al XII secolo, corrispondente alle cucine, a parte delle cantine, al vecchio frantoio, al forno per il pane, alle piccole camere da letto, alle stalle.
Nel 1521 e sempre per i medesimi motivi, un'altra topografia della zona ci mostra l'edificio come è oggi.
Di tale edificio, non si hanno più notizie sino al 1740, quando la famiglia degli Sceriman, ricchi armatori di origine armena con possedimenti in Venezia sin dal 1200, ne acquisiscono la proprietà (3500 ettari) che viene suddivisa fra i numerosi fittavoli e alla casa rimangono accorpati 25 ettari di terreno vocati alla viticoltura.
Nel 1959 l'edificio padronale viene completamente restaurato, le adiacenze ampliate e l'azienda, da coltura mista (vite, olivo, frumento, mais, orzo e frutta) si specializza nella coltivazione della vite, nella vinificazione e nell'imbottigliamento dei vini.
La produzione si attesta, nel 1970, in 250.000 bottiglie all'anno di cui il 60% viene esportato, il rimanente viene assorbito dal mercato interno presso la ristorazione, i rivenditori qualificati e privati consumatori.