- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 1969
- Superficie vitata: 10.00 ha
- Bottiglie prodotte: 100
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: Internazionale
- Export: America settentrionale
- Contatti e Ospitalità
- Referente: N/A
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Francese
Dal 1781 da Fornet, piccolo villaggio della Valgrisenche, ormai sepolto dall'acqua della diga di Beauregard, scendevano i nonni materni fin qui per rifornirsi del vino e delle castagne per superare i lunghi inverni montani; fu poi nel 1969, stimolato dall'amico Pino Albaney, che Papà Dauphin, iniziò a imbottigliare il proprio vino per presentarlo alla "II exposition des vins du Val d'Aoste"; fu proprio questa fiera che stimolò l'iniziativa che portò l'azienda dai 3.000 mq. di vigneto agli attuali 7 ettari, coinvolgendo nell'attività i 5 figli.
L'azienda è situata sul confine dei Comuni di Quart e Saint Christophe dove si trovano i vigneti di Tzeriat, Rovetta, Creton, Touren a Quart, Tzantè de Bagnère, Merletta e Castello di Pleod a Saint Christophe. Le viti coltivate inizialmente, oltre al tradizionale Petit Rouge, furono il Gamay, il Pinot Noir e la Petite Arvine, mentre attualmente si stanno coltivando anche gli autoctoni quali Fumin, Cornalin, Prëmetta e Vuillermin. Le tecniche colturali sono profondamente legate al rispetto dell'ambiente pertanto è dal 1975 che non vengono effettuati trattamenti insetticidi e acaricidi e le concimazioni vengono effettuate rigorosamente con concimi di origine organica.