- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 2003
- Superficie vitata: N/A
- Bottiglie prodotte: N/A
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: N/A
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: N/A
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Inglese, Italiano
I fratelli Brini fin da giovanissimi, hanno nutrito, anche per educazione familiare, grande passione per la nostra terra che poi si è sublimata nel prodotto più bello della terra e cioè il vino.La loro professione di avvocati li ha portati a scoprire e conoscere realtà e luoghi diversi e, la connaturata curiosità, anche enologica e culinaria, li ha indotti da semplici degustatori a coltivare la speranza di poter, un giorno, bere un vino che fosse la massima espressione della bontà della tradizione enologica toscana.Pensando, così, ad un vino che potesse essere la sintesi più alta possibile tra la tradizione e i moderni metodi di vinificazione dove le uve autoctone potessero dimostrare di poter competere, come qualità del prodotto finale, con i vitigni piemontesi e/o d’oltralpe .Un giorno, nella Primavera del 2003, questa idea o meglio questo sogno, si tradusse in realtà perché ai tre fratelli, Pino, Duccio e Alessandro, fu data la possibilità di acquisire le aziende Il Conventino e La Casella, entrambe in Montepulciano, anzi nel cuore della zona di produzione del Vino Nobile di Montepulciano.Nel frattempo si era aggiunto Alberto, figlio di Pino, che, non ancora trentenne, si propose di condurre l’azienda rinunciando, ad una, forse, più comoda carriera di avvocato.Detto acquisto, già da sé, rappresentava un punto di arrivo dal momento che il Vino Nobile di Montepulciano, oltre ad essere la prima DOCG di vino rosso in Italia, è espressione di una zona vitivinicola, forse la più antica zona enologica del nostro paese.In età pre-romana l’Italia si chiamava, anche, ricordiamolo, “Enotria” e cioè terra del Vino.
Punto di arrivo, dicevamo, perché le due aziende oltre a produrre un vino con uve autoctone praticavano anche, prime ed uniche in Montepulciano, l’agricoltura biologica.