Siro Pacenti

L’antico borgo di Montalcino domina da un’altezza di circa 500 metri su di un’ampia e aperta vallata e l’azienda di Siro Pacenti si trova proprio ai piedi del paese, a nord-est.
I vigneti, suddivisi in 7 parcelle (omogenee per qualità ma non per caratteristiche), sono dislocati in parte intorno alla casa colonica che è il centro dell’azienda, e in parte (2/3 circa) si trovano a 20 km più a sud, al di là della collina. In tutto 20 ettari coltivati a Sangiovese (uva principe della Toscana e vitigno del Brunello), da cui Giancarlo Pacenti produce un totale di 60.000 bottiglie annue tra Brunello di Montalcino (primo vino) e Rosso di Montalcino (secondo vino).
Dei 60 ettari totali dell’azienda, 20 sono cereali, 20 suddivisi tra oliveti e bosco e 20 vitati. Di questi 18,5 ha sono iscritti all’Albo della DOCG del Brunello di Montalcino; 1,5 ha al DOC Rosso di Montalcino; 0,5 ha al DOC Sant’Antimo.
I vigneti più prossimi all’azienda (circa 7 ha) discendono dolcemente il colle e alternandosi con appezzamenti di grano giungono a scacchiera fino alla strada provinciale. Il secondo appezzamento che si raggiunge costeggiando l’Abbazia di Sant’Antimo e proseguendo lungo una bella strada che guarda il Monte Amiata, si allarga a sud della collina su cui si erge Montalcino e copre circa 20ha di cui 13 a vigneto. Qui sono dislocate, una vicina all’altra, altre 5 parcelle anch’esse tra i 330 e i 150 metri slm.Fin dal 1988 l’azienda Siro Pacenti ha dedicato a questo vino le stesse attenzioni riservate al Brunello. Infatti, le uve del suo Rosso provengono dalle stesse vigne del Brunello.
La scelta della massa per il Rosso avviene alla Siro Pacenti solo a vinificazione compiuta e dopo numerosi assaggi.La produzione media annua si aggira sulle 30.000 bottiglie.Non però con l’annata 2002, climaticamente molto difficile, nella quale Siro Pacenti ha rinunciato a produrre il suo Brunello per imbottigliare unicamente 35.000 bottiglie di un grande Rosso di Montalcino.