- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 1893
- Superficie vitata: 292.00 ha
- Bottiglie prodotte: 7200
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: N/A
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: Chiara Bellacci
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Italiano
Dal 1893 ad oggi la famiglia Cecchi è stata protagonista nell’evoluzione del mondo del vino sia come prodotto che come filosofia.
Cecchi è il marchio storico di una importante azienda, ma è soprattutto il nome di una famiglia. Dal 1893 ad oggi la famiglia Cecchi è stata protagonista nell’evoluzione del mondo del vino sia come prodotto che come filosofia, ha vissuto, compreso e integrato tutti i mutamenti che in più di un secolo si sono succeduti.
Tutto è nato con Luigi,quando ha iniziato la sua attività come palatista, ovvero assaggiatore di vino. A Luigi, nella prima metà del ‘900 si è affiancato il figlio Cesare, iniziando a muovere i primi passi verso una commercializzazione ed una distribuzione fuori dai confini nazionali.
Quando i tempi cominciano a mutare e il vino italiano diventa sempre più presente sulle tavole di tutto il mondo, Luigi –nipote del primo- uomo dotato di grande lungimiranza capisce quali sono i percorsi per il successo, nuovi impianti, nuove tecnologie, ricerca su nuovi territori, nuovi mercati: la parola d’ordine è innovazione.
Oggi alla guida di questa realtà ci sono Cesare ed Andrea, che, raccogliendo gli insegnamenti dei loro predecessori, portano avanti un lavoro con passione e professionalità teso verso un risultato d’eccellenza.
Cecchi conta oggi circa 300 ettari di vigneti, dislocati in quattro zone diverse del centro Italia: Chianti Classico, San Gimignano, Maremma Toscana e Umbria.
Denominatore comune di queste terre è la vocazione per la vite, questo è il punto di partenza nella filosofia Cecchi. La partenza è la terra, si parla di viticultura moderna; dagli anni sessanta ad oggi non si sono mai interrotti i lavori nei vigneti, e le costruzioni adiacenti sono state ristrutturate e ripensate per la riqualificazione del territorio. Non da ultimo è la costruzione del nuovo centro direzionale presso lo stabilimento a Castellina in Chianti completata nel 2006.