- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 1964
- Superficie vitata: 30.00 ha
- Bottiglie prodotte: 130000
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: Internazionale
- Export: Unione Europea
- Contatti e Ospitalità
- Referente: eugenio fontana
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Inglese
Per migliorare ulteriormente i propri vini un illuminato ed appassionato viticultore montecarlese, Giulio Magnani, a quel tempo proprietario della Fattoria Marchi-Magnani, intorno al 1870, partì alla volta della Francia per studiare i vitigni e le tecniche di vinificazione dei nostri cugini d’Oltralpe, che a quel tempo producevano già dei vini apprezzati anche fuori dei loro confini.Si recò quindi nella zona di Bordeaux e da quei luoghi portò a Montecarlo il Sauvignon, il Semillon, il Merlot, il Cabernet Franc ed il Cabernet Sauvignon. Passando dalla zona del Rodano prese il Roussanne ed il Syrah e dalla Borgogna i Pinot bianco e grigio.
Tornato a casa sperimentò le percentuali giuste dei vitigni da aggiungere al Trebbiano al fine di rendere il vino più elegante, morbido e profumato.
Da allora le tenute di Montecarlo incominciarono a produrre vini di qualità, riconosciuti come tali a livello nazionale e internazionale.
I vini di Montecarlo incominciarono ad essere oggetto del desiderio sulle tavole più importanti tanto da accompagnare le nozze reali del Principe Umberto di Savoia e Maria Josè, al Quirinale nel 1930. A quel tempo i vini della Fattoria Marchi Magnani e di altri produttori, Fattoria Pucci, Carrara, Pardocchi, De Dominicis , ottennero numerosi riconoscimenti in Italia ed all’estero. Il vino allora era conosciuto da tutti come “Lo Chablis di Montecarlo “