- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: N/A
- Superficie vitata: N/A
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- Contatti e Ospitalità
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Se la storia del Castello di Poppiano affonda profondamente le radici nel tempo antico, quella di Massi di Mandorlaia è ben più recente. Il Morellino di Scansano è una denominazione di antica tradizione ed è la piu’ importante della Maremma . L’ area è collinare ed il paesaggio è unico: selvaggio, severo ed allo stesso tempo sereno. E caratterizzato da una sequenza di macchie e campi connessi da una rete di “sieponali”, muri a secco e piccoli torrenti cespugliati. Massi di Mandorlaia copre 110 ha che circondano un casolare di origine settecentesca ed è situata al centro del territorio del Morellino in una zona nota per la sua vocazione vitivinicola. Il clima caldo e secco con ampie escursioni di temperatura fra giorno e notte, ottimale per una maturazione equilibrata, la brezza marina che riduce naturalmente il rischio di malattie dell’uva, sono le condizioni fondamentali per produrre grandi vini. Fino al 1998 quando Massi di Mandorlaia fu acquistata i suoi terreni erano utilizzati solo per la pastorizia. Lo sviluppo vitivinicolo è partito da zero nel pieno rispetto dell’ambiente, inserendo le vigne tra i sieponali, i muri a secco, i fossati e i boschi. La nuova cantina è stata terminata nel 2006. Oggi Massi di Mandorlaia è uno dei punti di riferimento del Morellino di Scansano. La sua superficie vitata è di 56 ha di cui la maggior parte per Morellino di Scansano DOCG (46 ha) e una parte minore per vini IGT.