Fattoria San Felo

La passione per la coltivazione della vite, l'attaccamento alle tradizioni contadine, unite al desiderio di fornire un modesto ma pur importante contributo alla promozione della terra di Maremma, hanno consentito nel 2001 alla famiglia Vanni, maremmana Doc, di realizzare un sogno: fondare l’Azienda “San Felo”, una splendida fattoria situata nel cuore della terra dei Butteri, in località Pagliatelli, proprio sul cocuzzolo di Poggio La Mozza, a pochi chilometri da Grosseto. Ed è anche nella scelta del nome, che accosta le iniziali dei due fratelli, Federico e Lorenzo appunto, che si ritrovano i valori di un tempo, quel dare un tocco di “familiarità” a tutto ciò che è lavoro, che è frutto del nucleo familiare, per non dimenticare le origini…«E' così che ci è venuta l'idea, semplicemente accostando le prime due lettere iniziali dei nomi dei ragazzi... Per lo meno singolare!».L'attaccamento alla terra, alle sue bellezze ed alle sue tradizioni che si tramandano negli anni a San Felo lo si ritrova nella particolarità dei nomi di alcuni vini come il “Balla la vecchia”, che deriva appunto dalla definizione che i vecchi maremmani davano al tremolio dell'aria nelle giornate di calura estiva, o “Le stoppie”, quella parte di paglia che rimane sul campo dopo la raccolta del grano.
A portare avanti questo affascinante, ma al tempo stesso non semplice, compito è Federico, che ricopre il ruolo di Amministratore della “San Felo”, un giovane che, prima di tutto, ama la sua terra ed i generosi frutti che essa dona a chi li sa curare ed apprezzare. E tra questi il vino, un vino che in quanto a qualità non ha nulla da invidiare a ben più blasonati marchi internazionali. Federico l'enologia l'ha nel sangue... Già a 17 anni inizia ad interessarsi con passione della produzione “in famiglia”.In questo senso l'Azienda San Felo ha investito molto sul futuro realizzando una cantina di oltre 700 mq ed i cui lavori di ampliamento non sono stati ultimati. Conta su una superficie a vigneto di circa 20 ettari dove in prevalenza è stato impiantato il Sangiovese, ma anche Cabernet Sauvignon, Merlot Noir, Alicante e Syrah per i vitigni a bacca rossa e Vermentino, Ansonica, Viognier per i vitigni a bacca bianca. San Felo è strutturata in modo da consentire autonomamente ogni fase di lavorazione, come si dice in gergo “chiudere la filiera”: si va dalla coltivazione dell'uva alla raccolta, lavorazione, imbottigliamento, confezionamento, spedizione del prodotto. Questo consente alla San Felo di programmare e ottimizzare le risorse.