- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 1898
- Superficie vitata: 50.00 ha
- Bottiglie prodotte: 2
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: Internazionale
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: Carmelo Nicosia
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Inglese, Italiano, Tedesco
Umiltà, rispetto per gli altri, amore per la terra, voglia di fare: sono i principi che da sempre ispirano la famiglia Nicosia e la loro azienda vitivinicola, così fortemente legata ai valori e alla storia di famiglia.
Era il lontano 1898 quando Carmelo Nicosia, nonno dell’attuale proprietario, decise di aprire la prima bottega di vino a Trecastagni. Tempi d’oro per il vino etneo che, allora, veniva utilizzato come prodotto da taglio per i vini alpini e francesi, ai quali conferiva la sua forza minerale e la sua “vulcanica” personalità. Si pensi che tra il 1880 e il 1890 la superficie vitata sull’Etna giungeva fino a 50.000 ettari, con una produzione complessiva superiore ai cento milioni di litri di vino che partivano dal porto di Riposto per raggiungere il continente. Per molto tempo l’attività principale dei Nicosia è stata quella di veri e propri "talent scout", scopritori di vini siciliani meritevoli di essere promossi e commercializzati, con una particolare predilezione – già allora – per i vitigni autoctoni etnei come il Nerello Mascalese, base del volitivo Etna Rosso, cui viene riconosciuta, dal 1968, la Denominazione di Origine Controllata.