- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: N/A
- Superficie vitata: N/A
- Bottiglie prodotte: N/A
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: N/A
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: N/A
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Inglese, Italiano, Tedesco
L'amore per le vigne è un fatto di famiglia, tramandato da generazioni con immutata passione e profondo orgoglio.I primi vigneti furono piantati nel 1860 dal trisavolo Don Totò. Il vino veniva affinato in grandi botti di rovere assemblate all'interno del vecchio baglio in pietra di Fiuminello.Le cultivar di oggi, scelte dopo un'accurata sperimentazione e selezione clonale avviata dal papà Aurelio insieme alla moglie Barbara nel 1985 con particolare attenzione alle caratteristiche pedoclimatiche delle cinque tenute di famiglia, sono Grillo, Grecanico, Inzolia, Cataratto, Chardonnay, Sauvignon Blanc, Viognier, Nero d'Avola, Nerello Mascalese, Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Syrah. Le tenute di collina Miccina (9 ettari), Gerbino (12 ettari) e Paradiso (15 ettari) si trovano a 350-450 metri s.l.m. in territorio di Contesssa Entellina (PA). In montagna, territorio di Sambuca di Sicilia (AG), a 750-800 metri s.l.m. ci sono le vigne di San Giacomo (4 ettari) e Fiuminello (11 ettari).Figli trentenni di papà siciliano (Aurelio) e mamma tedesca (Barbara), Gunther e Klaus sono i nuovi protagonisti dell'Azienda DI GIOVANNA. Aiutati da enologo di fama internazionale, seguono direttamente tutto il ciclo produttivo dalla vigna alla cantina. Gunther e Klaus allevano i vigneti in regime biologico, seguendo un metodo di viticoltura finalizzato alla massima qualità: la potatura a cordone speronato (6-10 gemme per ceppo) e il diradamento dei grappoli limitano la produzione per vite tra 1,8 e 2,2 kilogrammi. La raccolta a mano e il trasporto in cassetta assicurano l'integrità delle uve fino all'isola di pigiatura nella nuova cantina.