CAGNULARI in purezza. Un omaggio in ricordo del vecchio proprietario del terreno, dove oggi sorge la Cantina Alba & Spanedda, ancora coltivato per 1,5 ha a Cagnulari e Cannonau: Zio Antonio Dedola, scomparso nel 2006. L’impianto da noi ereditato, fa ancora trasparire l’intelligenza agricola e la grande professionalità di zio Antonio. Abbiamo voluto rendergli omaggio ricordandolo con il nostro vino di punta, il Dedola, prodotto con un vitigno riscoperto e dalle antiche origini, il Cagnulari. La vendemmia è effettuata tra la terza e quarta settimana di settembre, seguita da una macerazione sulle bucce non molto prolungata (circa 8/10 giorni a seconda del grado di maturazione). Il Dedola, dopo una breve sosta in acciaio, affina per altri 6 mesi il suo bouquet di profumi in barrique di rovere, le quali, grazie ad una micro ossigenazione, conferiscono una giusta speziatura. Di color rosso rubino vivo, colpisce subito l’armonia olfattiva che spazia tra frutti di bosco e fi ori rossi sino a piacevoli note balsamiche. Gusto avvolgente, con tannini vivaci ma equilibrati, il Dedola si apprezza in gioventù, raggiungendo la sua maturità qualitativa dopo circa due anni in bottiglia, trascorsi i quali scopriamo la vera emozione del tempo che passa ma che delinea in questo vino il profilo del territorio. Da abbinare a salumi e formaggi stagionati, saporiti e con piatti tipici a base di carne, magari alla brace. DEDOLA Cagnulari This wine is named in honour and memory of the previous owner of the property where the Alba & Spanedda Wine Producers firm now stands, and where the Cagnulari and Cannonau vineyards are still cultivated in an area of 1.5 hectares: “Zio†(uncle) Antonio Dedola who passed away in 2006. The structure that we inherited on investing in this property was inspired by the agricultural awareness and professionalism of Zio Antonio. We wanted to pay him homage by dedicating him our most topical wine, the Dedola, produced from a time-honoured but renewed vine, the Cagnulari, The grape-harvest takes place between the third and fourth week of September, followed by a brief period of maceration (from 8 to 10 days depending on the maturity). The dedola, after a brief period in steel containers, sharpens its bouquet of fragrances for a further 6 months in oak barriques , which, in presence of micro-oxygenation, adds that right amount of spiciness. A bright ruby colour, the olfactory harmony of the wine is evident and ranges from wild berries and red flowers to delightful balsamic aromas. The Dedola has an enveloping taste of lively but balanced tannins and is much appreciated when served young, reaching its best quality after two years spent in bottle, when we then discover the real emotion of the flavor that reflects the age and contours of this land which makes the production of this wine possible. Best served with delicatessen cold cuts and seasoned and flavoured cheeses, as well as meat dishes preferably grilled or barbecued.