- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 1991
- Superficie vitata: 42.00 ha
- Bottiglie prodotte: 350000
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: Internazionale
- Export: Unione Europea
- Contatti e Ospitalità
- Referente: Vincenzo CALABRESE
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Inglese
La storia della nostra azienda va contestualizzata in un territorio unico chiamato, a ragione, da chi viene a visitarci:
L’ALTRA PUGLIA.
Chiunque, parlando della nostra Regione, pensa ovviamente alle sue coste, al mare, al sole ed ai suoi vini potenti ma spesso un po’ ruvidi.
Invece la nostra terra, la nostra Puglia, è qualcosa di diverso e per certi versi, inaspettato.
Dolci colline chiamate MURGE, una parola evocativa che vuol dire PIETRA.
Clima fresco e temperato, sottosuolo ricchissimo di minerali, sorgenti carsiche naturali, boschi e pascoli, ne fanno un piccolo paradiso, abitato dall’uomo sin dalla preistoria, dove la coltivazione della vite risale ad oltre 2.500 anni fa.
Federico II di Svevia ne fece la sua dimora di caccia e la definì “giardino di delizie”, contribuendo anch’egli allo sviluppo della viticoltura locale.
I vini prodotti in loco erano famosi in tutti i territori circostanti per la loro qualità, la loro freschezza e fragranza così inusuale nel mezzogiorno d’Italia.
Questo nettare fu oggetto di commercio sin dall’antichità e di apprezzamento da parte dei viaggiatori che ne hanno dato testimonianza nei loro scritti.
In questo contesto, nel 1991, la famiglia D’Agostino decise di investire le competenze maturate in altri settori rilevando l’antica Cantina Sociale e facendone un’azienda moderna dalle radici antiche.
I fratelli Beniamino ed Alberto, in collaborazione con un team di manager agricoli ed enologici, hanno plasmato un nuovo modo di fare vino in Puglia.
Il recupero del patrimonio ampelografico storico, sapientemente miscelato all’innovazione, fa della Botromagno una Cantina modello, attenta non solo alla qualità dei suoi prodotti ma anche all’ambiente e alla tutela della salute dei consumatori.