D'Alessandro Vineyards

La D'Alessandro Vineyards opera nel settore vinicolo sin dall'inizio del '900.
Il nonno Natalino D'Alessandro rivendeva sul mercato locale il vino che otteneva dalla raccolta e dalla trasformazione delle uve prodotte nei suoi vigneti.
Ma la svolta significativa si realizza nel 1953 quando il figlio Giovanni decide di ampliare l'attività del padre, costruendo un vero opificio industriale dove avrebbe continuato a trasformare la materia prima, per poi rivenderla sul mercato locale.
L'attività di rivendita del vino D'Alessandro si sviluppò con gran fervore tanto da spingere l'imprenditore ad acquistare altra materia prima da trasformare.
Nel 1981 l'attuale imprenditore, Natalino D'Alessandro, figlio di Giovanni, acquisisce in toto la gestione della cantina ed amplia la rivendita all'ingrosso facendo diventare la cantina D'Alessandro un vero e proprio punto di riferimento per gli imbottigliatori del Centro Nord Italia.
Nel 1997 a seguito delle grandi trasformazioni registrate all’interno del mercato vinicolo, la D'Alessandro decide di dare inizio anche all'attività di imbottigliamento. Si continua sulla stessa scia negli anni successivi, per arrivare al 2002 con la nascita di una gamma completa di vini.
Vengono così create le prime bottiglie di vino pregiato, tutte unite da un profondo legame con il territorio.
Attualmente l'azienda sta impiantando ulteriori 26 ettari di vigneto che si aggiungono agli attuali 24, privilegiando i vitigni autoctoni della nostra regione, primitivo, negroamaro, uva di troia, verdeca, malvasia nera, fiano rosa e malvasia bianca.