- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: N/A
- Superficie vitata: N/A
- Bottiglie prodotte: N/A
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: N/A
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: N/A
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Inglese, Italiano
La Cascina Palazzo Rosso vanta origini antichissime. Costruita nel lontano 1627 per volere del Conte Romagnano, che scelse apposimamente questo territorio perchè più idoneo per la coltura della vite e la produzione del vino. Scelta vincente se si pensa che l'attività si è tramandata nei secoli fino a giungere nelle mani della famiglia Giachino, che gestisce oggi quest'azienda con passione e dedizione autentiche. I vigneti completamente reimpiantati nel rispetto dell'ambiente e degli antichi metodi di coltivazione, si estendono per 25 ettari su una zona prettamente collinare.
Il nome della cascina è reso famoso anche dai gloriosi ricordi delle visite che il sovrano piemontese Vittorio Emanuele III compiva frequentemente attratto dall'impareggiabile delizia dei suoi vini, frutto di uve selezionate e di un'amabile lavoro svolto con amorosa cura.
I lievi pendii, tipici del Roero, sono dislocati in modo da consentire una completa esposizione al sole e facilitare lo sgrondo delle acque piovane, caratteristiche principali per ottenere una straordinaria maturazione dell'uva. Immerso nel verde immenso della sua tenuta, Palazzo Rosso, che deve il nome all'originale pittura dell'edificio a quadri rossi e bianchi, offre anche una serie di servizi su prenotazione: visite guidate, merende sinoire, servizio catering e rinfreschi nell'esclusivo salone con il soffitto a volte e luminose vetrate, degustazioni.