- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 1991
- Superficie vitata: 3.00 ha
- Bottiglie prodotte: 15000
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: N/A
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: N/A
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: N/A
La vigna del Colombo ha origine antica e circonda un edificio settecentesco, a dieci chilometri da Mondovì nella Langa a circa 500 metri di altitudine, prossima alle montagne delle quali sfrutta l'influsso climatico.
Nel 1991 Carlo e Adriana Riccati, nuovi proprietari, restaurano casa, vigna e cantina; è nel 1993 la prima produzione in bottiglia.
Fin dai primi anni di produzione i vini hanno ottenuto importani riconoscimenti, tra i quali spiccano per il Colombo 1997 e 1998 i Tre Bicchieri della guida Vinid'Italia del Gambero Rosso-Slow food e per il Colombo 2001 i Cinque Grappoli della guida Duemilavini dell'A.I.S.
A inizio 2006 Carlo e Adriana decidono di vendere l'intera proprietà. Da questa vengono subito conquistati Britt e Theo Holm, norvegesi, che ne decidono l'acquisto.
Per ovvi motivi non possono occuparsi dell'azienda Il Colombo, lasciano quindi la conduzione di vigne e cantina a persone fidate raccomandate proprio da Carlo e Adriana cui li lega un rapporto di conoscenza e amicizia.
Il testimone passa dunque a Sabina Bosio, al suo esordio, forte però dell'aiuto di Bruno Chionetti, suo marito, produttore già impegnato in una nuova sfida tra Dogliani e Barolo, e della consulenza di Beppe Caviola.
Quest'ultimo, che non necessita di presentazioni, continuerà a collaborare con la nuova conduzione per mantenere alto il livello dei vini e raggiungere possibilmente nuovi obiettivi.