- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 1824
- Superficie vitata: N/A
- Bottiglie prodotte: N/A
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: N/A
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: N/A
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Inglese, Italiano
Il primo nucleo dell’azienda vinicola Colué risale alla prima metà dell’Ottocento, esattamente al 1824, quando, a Diano d’Alba, la famiglia Oddero acquisisce i primi terreni insieme alla cascina dove ancora oggi ha sede la cantina. La sua storia è da sempre legata ai vitigni delle colline della Langa, avendo partecipato in prima linea, intorno alla metà del Novecento, ai netti cambiamenti che hanno contraddistinto lo sviluppo nei processi di coltura e di vinificazione nelle terre del Barolo e della Barbera.
In quegli anni, la cantina è tra le prime a vinificare in proprio, lavorando le uve prodotte nei vigneti coltivati direttamente e, meno di un decennio dopo, a commercializzare il vino imbottigliato, accanto a quello sfuso, assecondando una vera rivoluzione per l’epoca. È così che, accanto al Dolcetto di Diano d’Alba, inizia la vinificazione degli altri grandi protagonisti del Piemonte: il Barolo, che è valso alla cantina il riconoscimento di "produttore storico", la Barbera d’Alba e, infine, il Nebbiolo d’Alba.