- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 1986
- Superficie vitata: 22.00 ha
- Bottiglie prodotte: 80000
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: N/A
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: N/A
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: N/A
I Malabaila, nobile casata di Asti, sono già presenti fin dll'anno 1000 nell'attività mercantile e casaniera, con interessi sparsi in tutto il Nord Europa. La prima apparizione nel territorio di Canale si ha intorno al 1200, quando acquisiscono il feudo di Castelletto, situato fra Canale Castellinaldo e Priocca: qui ancora oggi si trovano le migliori vigne dell'azienda. I legami di questa casata con i vini del Roero sono documentati da nove lettere inviate dai Duchi di Savoia a partire dal 1598, che richiedono i vini del Conte Malabaila per farne uso a corte. Nel 1733 Luigi Gerolamo, ambasciatore sabaudo presso la corte di Maria Teresa d'Austria, fa apprezzare i propri vini nelle maggiori capitali europee. I tenimenti dei Malabaila localizzati fin dal 1200 nel territorio di Castelletto comprendono circa 90 ettari, dei quali 22 a vigneto che si estendono su territori sciolti, di facile erosione, poveri di acqua e molto adatti alla coltivazione della vite.
Da alcuni anni un discendente diretto di questa famiglia, Corradino Carrega Malabaila, con l'enologo Valerio Falletti, accomunati dalla stessa passione, danno nuovo implulso all'azienda, investendo in moderni impianti di vinificazione, bilanciando sapientemente la tecnologia con la tradizione più schietta.