Barale Fratelli

L'Azienda Agricola Barale Fratelli affonda le sue radici nel lontano 1870 quando Francesco Barale..
L'Azienda Agricola Barale Fratelli affonda le sue radici nel lontano 1870 quando Francesco Barale, già proprietario di vigneti in Barolo zone Castellero, Costa di Rose e Preda ed in Monforte zona Bussia, iniziava la produzione dei ben noti vini delle Langhe ed in particolare quella del Barolo.
SERGIO BARALE , l'attuale proprietario, segue con meticolosa cura l'avvicendarsi delle vari fasi colturali dei 20 ettari di vigneti situati sulle più storiche colline delle Langhe. La nostra è una terra ondulata di dolci e pittoreschi pendii su cui torreggiano antichi castelli a guardia di piccoli borghi contadini. Ma è nel sottosuolo, che emerse dal mare milioni di anni fa durante il Miocene, che sono custoditi gelosamente i preziosi microelementi che rendono i nostri vini unici al mondo, seppur tanto vari di sfumature e curiosità da collina a collina.
La qualità del vino si ottiene in vigna: è questa la filosofia che guida la nostra Azienda, non solo nelle annate piene di sole, in cui è facile produrre grandi vini, ma anche quando l'inclemenza del clima ci costringe ad assidui lavori manuali di potatura verde e diradamento dei grappoli che, mediante produzioni molto basse, consentono al viticoltore capace di avere un buon raccolto.
La vendemmia del Nebbiolo, parola che deriva da nebbia, si protrae per tutta la seconda metà di ottobre. L'uva, raccolta manualmente con attenta cernita dei grappoli, viene condotta nell'ottocentesca casa padronale, sita nell'antico borgo di Barolo. Qui, accanto alle vecchie cantine sotterranee, ben si uniscono nuovi locali di vinificazione ed imbottigliamento.
La pigiatura e la fermentazione dell' uva appena raccolta sono eseguite con attrezzature e tecnologie all' avanguardia, ma sempre nel rispetto dei canoni tradizionali.
Il Nebbiolo da Barolo e da Barbaresco fermenta ancora in tini di legno di media capacità. La lunga stagionatura, 3 anni per il Barolo, trascorre in botti di rovere nascoste nelle cantine sotterranee in cui la temperatura si mantiene costante durante tutto l'anno.
Ed è l'enologo che ne segue diligentemente giorno dopo giorno la lenta evoluzione attento, con continui assaggi ed oculati travasi, a migliorarne l'affinamento.
Il risultato è un vino molto longevo che, nell'ampiezza dei suoi profumi e nella straordinaria complessità del suo bouquet, ricorda sempre la terra e gli uomini che lo hanno prodotto.