- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: N/A
- Superficie vitata: N/A
- Bottiglie prodotte: N/A
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: N/A
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: N/A
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Inglese, Italiano
Dai primi decenni dell’ottocento la Berchialla è la tenuta di campagna della famiglia albese Bondonio. La posizione adagiata sul bricco soleggiato e il suo microclima particolarmente temperato dalla vicinanza al fiume ne fanno una terra ideale da vigne dove da sempre si producono ottime uve.
Quando ho deciso di dedicarmi esclusivamente al mestiere di vignaiolo, mi sono inserito in una tradizione che ha radici lontane nel tempo. Il mio quadrisnonno, il generale Como, è stato tra i nove pionieri che, nel 1894, fondarono con Domizio Cavazza la prima, Cantina Sociale e ‘inventarono’ il vino Barbaresco.
Quasi cento anni prima Bernardo Como già commerciava vino per il Regno di Sardegna negli anni turbolenti delle guerre napoleoniche.
Insieme al suo ritratto ho ritrovato la curiosa documentazione storica delle ‘bolle di spedizione’, timbrate dalle autorità napoleoniche del “Dipartimento del Tanaro” allora annesso all’Impero Francese.
Nel corso delle generazioni la Berchialla si è progressivamente ingrandita per poi essere frazionata seguendo le dinamiche famigliari, i matrimoni e le divisioni ereditarie. Ora posso gestire l’ala rustica della casa e parte delle vigne. Un piccolo restauro ha reso nuovamente funzionali i locali della cantina e lì produco ora i miei vini, curando l’intero processo dalla viticoltura, alla vinificazione e all'invecchiamento fino alla commercializzazione diretta. Nella cantina posso vinificare ora anche le uve provenianti anche da altri vigneti, posti nei comuni di Neive e di Alba, di cui ho assunto la gestione. La produzione rimane limitata e selezionatissima, per mantenere senza compromessi il carattere deciso di questo territorio.