Azienda Agricola L'Alegra
- Settime (Asti)
- Piemonte
- Frazione Meridiana 35
- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: N/A
- Superficie vitata: N/A
- Bottiglie prodotte: N/A
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: Locale
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: N/A
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Italiano
L'Alegra è una giovane azienda agricola per costituzione, ma di antiche origini: il vigneto "Ciabulin" apparteneva già al trisavolo.
Situata a Settime ricalca il tradizionale indirizzo di agricoltura mista della zona, con la coltivazione della vite e del nocciolo, unite all'allevamento zootecnico completamente automatizzato, che è parte integrante del ciclo biologico.
Dal vecchio vigneto del "Ciabulin" nasce il desiderio di espandere l'azienda in un territorio ove la viticoltura, attività svolta ormai da pochi anziani contadini, si era quasi persa. Da qui la ricerca di altri terreni in una zona con rara vocazione alla vite, selezionando e radunando la proprietà in appezzamenti con i requisiti determinanti per la produzione di grandi vini.
L'abbinamento alla coltivazione del nocciolo ha permesso di ottimizzare le superfici con criteri di scelta consoni alle diverse esigenze agronomiche delle colture, ora affiancate in modo armonioso ed immerse in un paesaggio che offre alla vista uno spettacolo di raro equilibrio.
L'obiettivo è quello di rilanciare l'agricoltura in questa porzione di Monferrato, a fianco di Asti, inserendosi quasi in punta di piedi, nel territorio rispettandone e talvolta migliorandone le caratteristiche naturali.
Situata a Settime ricalca il tradizionale indirizzo di agricoltura mista della zona, con la coltivazione della vite e del nocciolo, unite all'allevamento zootecnico completamente automatizzato, che è parte integrante del ciclo biologico.
Dal vecchio vigneto del "Ciabulin" nasce il desiderio di espandere l'azienda in un territorio ove la viticoltura, attività svolta ormai da pochi anziani contadini, si era quasi persa. Da qui la ricerca di altri terreni in una zona con rara vocazione alla vite, selezionando e radunando la proprietà in appezzamenti con i requisiti determinanti per la produzione di grandi vini.
L'abbinamento alla coltivazione del nocciolo ha permesso di ottimizzare le superfici con criteri di scelta consoni alle diverse esigenze agronomiche delle colture, ora affiancate in modo armonioso ed immerse in un paesaggio che offre alla vista uno spettacolo di raro equilibrio.
L'obiettivo è quello di rilanciare l'agricoltura in questa porzione di Monferrato, a fianco di Asti, inserendosi quasi in punta di piedi, nel territorio rispettandone e talvolta migliorandone le caratteristiche naturali.
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