- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: N/A
- Superficie vitata: 39.00 ha
- Bottiglie prodotte: 250000
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: Internazionale
- Export: America settentrionale, Unione Europea
- Contatti e Ospitalità
- Referente: N/A
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: N/A
Il Mosnel prende nome da un antico toponimo dialettale di origine celtica che significa "pietraia", cumulo di sassi e che rende facilmente l'idea del lungo e faticoso lavoro di bonifica effettuato dai monaci cistercensi provenienti dall'abbazia di Cluny in Borgogna, che a poca distanza dalla cantina, nel borgo di Rodengo, fondarono una magnifica Abbazia e si resero protagonisti dell'introduzione della cultura della vite dissodando i terreni della zona.
In tal modo anche Camignone ("Cà mignon") poté rapidamente assumere una notevole notorietà per la produzione di vini di qualità, come certifica il "Catastico bresciano del 1609 risalente all'epoca della Repubblica Veneta che alla voce Camignone recita "li terreni sono buoni de quali si cava perfettissimi vini".
Nel contesto di tale tradizione favorevole si colloca pertanto la nascita dell'azienda agricola Il Mosnel, (la cui parte più antica oggi esistente é rappresentata dalle vecchie cantine cinquecentesche) proprietà della potente famiglia Cacciamatta e dal 1836 passata alla famiglia Barboglio.