- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 1870
- Superficie vitata: 8.00 ha
- Bottiglie prodotte: 55000
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: N/A
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: N/A
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: N/A
"La vita è troppo breve per bere vino scadente".
Filippo Rondelli
L'Azienda nacque nel 1870 quando Tommaso Rondelli decise di impiantare i primi vigneti di Rossese, vitigno D.o.c. a uva rossa, esclusivo della zona della Val Nervia, in una regione dalla terra bianca e argillosa famosa per i fenomeni erosivi detti calanchi: il battesimo fu immediato. La posizione particolarmente favorevole (esposizione sud est ed altitudine 400 m) in una zona già avvantaggiata dalla mitezza del clima e dalla presenza del mare, consentì di ottenere un prodotto di qualità tale da giustificare l’introduzione di altri due tipi di vigneto tipici del Ponente ligure:
R.l.p. Vermentino D.O.C. e R.l.p. Pigato D.O.C., entrambi a uva bianca.
Ai vigneti si aggiunsero gli uliveti di varietà Taggiasca, dai quali si ottiene un olio extra vergine fine e delicato, altro motivo di orgoglio per l’estremo Ponente Ligure che, dal 1997, ottiene dalla Comunità europea la prestigiosa Denominazione di Origine Protetta (DOP). Con il passare delle generazioni, l'Azienda si allarga nei vigneti e negli uliveti, gli impianti vengono razionalizzati ed aggiornati alle moderne pratiche culturali: Claudio e Paolo Rondelli e Franco Laconi, sono protagonisti dell'ampliamento aziendale negli anni 1985 - 1998 che ha consentito non solo un ulteriore e consistente aumento di produzione, sia quantitativo che qualitativo, ma anche l’ideale completamento dell’attività agricola con l’attività agrituristica ; dalla fine degli anni novanta Filippo ha sostituito il padre, Claudio, alla guida della ormai storica azienda: la forza della tradizione in fusione con il controllo della tecnologia sono le linee guida della Terre Bianche di oggi.