Isabella Mottura
- Civitella D'agliano (Viterbo)
- Lazio
- Località Rio Chiaro 1
- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 1933
- Superficie vitata: N/A
- Bottiglie prodotte: N/A
- Vendita diretta: No
- Reperibilità dei prodotti: N/A
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: N/A
- Visite in azienda: N/A
- Lingue parlate: N/A
La Tenuta “Corte di Tregoniano”
si estende nel nord del Lazio lungo la valle del Tevere, uno delle zone italiane a più alta vocazione vinicola, sul territorio di Civitella d’Agliano.
La Tenuta, che appartiene dal 1933 alla famiglia Mottura, è oggi gestita da Isabella Mottura.
La superficie di 110 ettari è caratterizzata da zone boscose, da pianure e da dolci colline su cui si sviluppano i vigneti composti da uve rosse e bianche.
I vigneti in produzione sono il risultato di attente ricerche e selezioni di qualità, adatte a esprimere, in modo innovativo, le potenzialità di un territorio che fin dal 1292 viene considerato tra i più caratterizzanti per la produzione di uve da vino. Le tecniche colturali usate nella Tenuta seguono le normative ambientali della UE e la proprietà è particolarmente attenta alla conservazione e al miglioramento del territorio.
Isabella Mottura, seguendo una tradizione familiare, ha iniziato questa attività nel 2000 ponendosi come obiettivo la realizzazione di vini forti nella tradizione, freschi nell’innovazione, gentili nel rapporto. La scelta di rose dai nomi accattivanti come Amadis, Akemi e Siren può ben rappresentare l’inizio di questa nuova generazione di vini.
La selezione delle uve durante la vendemmia, l’uso di avanzati processi tecnologici in cantina, il supporto di consulenze enologiche di altissimo livello, la costante partecipazione diretta a tutte le fasi della produzione, sono gli elementi di base per la creazione di vini adatti a generare interesse nel consumatore.
La vinificazione si realizza in un ambiente termo-controllato, con l’utilizzo di recipienti in grado di realizzare qualità senza l’uso di agenti chimici.
L’invecchiamento avviene in barrique che riposano in una bottaia realizzata all’interno di una tradizionale costruzione colonica.
si estende nel nord del Lazio lungo la valle del Tevere, uno delle zone italiane a più alta vocazione vinicola, sul territorio di Civitella d’Agliano.
La Tenuta, che appartiene dal 1933 alla famiglia Mottura, è oggi gestita da Isabella Mottura.
La superficie di 110 ettari è caratterizzata da zone boscose, da pianure e da dolci colline su cui si sviluppano i vigneti composti da uve rosse e bianche.
I vigneti in produzione sono il risultato di attente ricerche e selezioni di qualità, adatte a esprimere, in modo innovativo, le potenzialità di un territorio che fin dal 1292 viene considerato tra i più caratterizzanti per la produzione di uve da vino. Le tecniche colturali usate nella Tenuta seguono le normative ambientali della UE e la proprietà è particolarmente attenta alla conservazione e al miglioramento del territorio.
Isabella Mottura, seguendo una tradizione familiare, ha iniziato questa attività nel 2000 ponendosi come obiettivo la realizzazione di vini forti nella tradizione, freschi nell’innovazione, gentili nel rapporto. La scelta di rose dai nomi accattivanti come Amadis, Akemi e Siren può ben rappresentare l’inizio di questa nuova generazione di vini.
La selezione delle uve durante la vendemmia, l’uso di avanzati processi tecnologici in cantina, il supporto di consulenze enologiche di altissimo livello, la costante partecipazione diretta a tutte le fasi della produzione, sono gli elementi di base per la creazione di vini adatti a generare interesse nel consumatore.
La vinificazione si realizza in un ambiente termo-controllato, con l’utilizzo di recipienti in grado di realizzare qualità senza l’uso di agenti chimici.
L’invecchiamento avviene in barrique che riposano in una bottaia realizzata all’interno di una tradizionale costruzione colonica.
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