- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 1964
- Superficie vitata: 180.00 ha
- Bottiglie prodotte: 800
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: Internazionale
- Export: Altri paesi europei, America settentrionale, Asia centrale, Asia orientale, Medio oriente, Oceania e altri territori, Unione Europea
- Contatti e Ospitalità
- Referente: Rossella Livon
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Francese, Inglese, Italiano, Tedesco
Una storia abbastanza recente ma che ha portato certamente lontano il suo protagonista: Dorino Livon, fino a renderlo uno dei più affermati e conosciuti viticoltori friulani. Una storia, comunque, che affonda le sue origini in una passione e in una tradizione di famiglia: l'amore per la propria terra, il Friuli, in particolare per quel lembo estremo che rappresenta l'ultimo baluardo d'Italia verso l'Europa orientale: il Collio e i colli orientali del Friuli. Nel 1964 Dorino Livon acquista il primo sulle colline del Collio e a quello, un poco alla volta, ne aggiunge altri. Cresce così, anno dopo anno, l'Azienda agricola Livon. Nel contempo si sviluppa il progetto di costruire una propria cantina di vinificazione perfettamente attrezzata e dotata dei più avanzati sistemi di tecnologia. Risale agli inizi degli anni Ottanta, anche a seguito dell'ingresso in Azienda dei due figli di Dorino, Valneo e Tonino, la decisione di diversificare la produzione dei vini che , mantenendo un'alta qualità, potessero sviluppare due differenti concetti strategici. I vini Cru, con produzioni limitate, ottenuti da vigneti particolarmente vocati con lavorazioni sia di tipo agricolo che enologico estremamente selezionate ed i vini classici destinati a svilupparsi in maniera importante, anche come quantità, nel segmento medio/alto del mercato. I principi organizzativi e produttivi alla base dei risultati ottenuti sono la riduzione della quantità ottenute per ettaro, potature più corte, l'infittimento dei vigneti già esistenti, l'impianto di nuovi vigneti ad elevato numero di ceppi per ettaro e la creazione di due cantine distinte. La cantina di "Masarotte" è stata adibita a centro di vinificazione di tutta la produzione della linea Cru ed alla maturazione in barriques dei vini bianchi della stessa linea; la cantina di "Vencò", destinata alla maturazione, sia in barriques che in botti, di tutti i vini rossi. Il decennio che segue è conseguentemente caratterizzato dal consolidamento di quanto in precedenza impostato e dall'affermazione di Valneo e Tonino come naturali destinatari dell'eredità paterna. La successiva svolta strategica dell'Azienda avviene nel corso del quinquennio che va dal 1992 al 1997 quando, rendendosi conto che per poter rimanere competitivi all'interno di un mercato i cui scenari andavano rapidamente cambiando, i Livon decidono di acquistare tre aziende agricole: due di queste, Villa Chiopris e Tenuta Roncalto sono site in Friuli, mentre l'azienda agricola Borgo Salcetino si trova in Toscana in zona Chianti Classico. Nel 2001 la famiglia Livon completa la gamma di produzione con l'acquisto della Fattoria Col santo, situata nel Comune di Bevagna (PG) in zona D.O.C.G. Montefalco. Nel 2008 dopo un lungo periodo di ristrutturazione, l'antica Locanda Villa Chiopris, riacquista i suoi antichi splendori. Ai clienti offre servizio di B&B, eventi e degustazioni, con piacevoli momenti di relax immersi tra vigneti e un parco secolare dove al bordo di una splendida piscina si respira un suggestivo profumo di lavanda. Una strategia globale d'azienda, quindi, estremamente diversificata attraverso i cinque diversi marchi, con oltre 200 ettari di vigneti: Livon, Tenuta Roncalto,e Villa Chiopris ( Friuli) Borgo Salcetino,(Toscana) Fattoria Col santo (Umbria) con prodotti destinati a coprire, con i rispettivi posizionamenti, differenti segmenti di mercato.