Sirch

La volontà di produrre vini “puliti e semplici” nasconde in realtà l’ambizione di ottenere una complessità sottile e di poter arrivare a vini sempre più eleganti e ricchi di sfumature. Il nostro impegno nell’individuazione di vigneti collocati in siti diversi e dotati di caratteristiche individuali ci permette di affrontare un laborioso lavoro di blend avendo molte spezie sul tavolo.

L’idea di poter cogliere le caratteristiche di ogni vigneto è supportata da una vinificazione estremamente lineare, senza sostanziali differenze tra i siti e le varietà, che ci piace definire come classica e rispettosa, per nulla invadente rispetto all’espressione delle uve.

Le uve giungono in cantina in cassette o in carri vendemmia di piccole dimensioni, dopo essere state ampiamente selezionate in vigna verificandone lo stato sanitario. Vengono completamente diraspate e pressate mediante un lungo ciclo sotto vuoto, con lo scopo di evitare ogni ossidazione del mosto.

Dopo un giorno di decantazione a freddo, inizia il processo di fermentazione in vasche inox a temperatura controllata. Al termine della fermentazione resta a contatto con i propri lieviti, evitando la fermentazione malolattica allo scopo di mantenere freschezza e salinità che ne agevolino una beva piacevole.

L’imbottigliamento avviene nel mese di aprile mediante leggera filtrazione.