- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 1870
- Superficie vitata: 34.00 ha
- Bottiglie prodotte: 200000
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: Internazionale
- Export: Altri paesi europei, America centrale e meridionale, America settentrionale, Unione Europea
- Contatti e Ospitalità
- Referente: Patrizia Salatin
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Francese, Inglese, Italiano, Tedesco
Vistorta é un piccolo borgo nel cuore del Friuli Occidentale, inserito in una tenuta agricola di proprietà della famiglia Brandolini sin dal 1780.
Due capitelli di età romana, che definiscono i confini delle proprietà fin dal secondo secolo d.C., sono ancora oggi a testimoniare l'origine agricola di Vistorta.
Nel 1800 Guido Brandolini, dopo la laurea all'Università di Padova, si ritira a Vistorta, e la trasforma in una moderna ed efficiente azienda agricola, con una lungimiranza ed una larghezza di mezzi che ancor oggi sorprendono.
La villa, la barchessa, e le case coloniche annesse testimoniano una concezione molto attuale dela sua attività agricola: la fama delle sue uve, delle sue cantine e la qualità dei suoi rinomati vini esce ben presto dai confini regionali.
L'attuale azienda agricola Vistorta, che coltiva 220 ettari attorno alla villa, é condotta dal 1980 da Brandino Brandolini d'Adda. Laureato in agraria alla Texas A & M University, dopo la prima esperienza vinicola nell'altra azienda di famiglia di Chateau Greysac nel Bordeaux, Brandino progetta una riqualificazione di Vistorta sul modello francese: concentrare tutta l'attenzione su un solo grande vino rosso.
Con la collaborazione di Georges Pauli (enologo di Chateau Gruaud Larose) alla fine degli anni '80 viene avviato l'impianto di nuovi vitigni che si integrano ai preesistenti nel produrre uve di grande qualità: non a caso la scelta é per il Merlot, vitigno originario del Bordeaux introdotto un secolo fa in Friuli, che perfettamente si adatta al "terroir" di Vistorta.