Vino rosso vivace e pieno di brio, il Bonarda è un vero simbolo delle Colline Piacentine. Lo confermano la ricca produzione e la storia leggendaria di questo vitigno autoctono. La prima menzione del Bonarda risale infatti al medioevo. Bisogna però aspettare fino alla seconda metà dell'Ottocento per trovare le prime citazioni certe del Croatina, detto appunto Bonarda. E’, infatti, questo il periodo in cui, gli studiosi della morfologia delle viti, si dedicarono alla classificazione del Croatina, distinguendolo da altri vitigni affini. La vera svolta nella storia di questo vino si ha però alla fine degli anni Sessanta, quando i produttori locali si mettono al lavoro per valorizzare tutte le potenzialità del Bonarda. Il risultato è un rosso dai molti volti. Un vino "moderno" che subito conquistò il pubblico, diventando popolare sulla tavola di molti italiani. Frizzante a fermentazione naturale, è giustamente considerato il vino “d’elezione”. Il profumo intenso e piacevolmente fruttato di questo rosso e il suo sapore secco, sempre fresco e vivace, fanno del Bonarda un vino perfetto a tutto pasto. E’ ideale con salumi, paste al ragù, risotti, carni bianche, arrosti misti, carni brasate e stufate con intingoli ricchi e saporiti. Al fine di tutelare la salute del consumatore produciamo e vinifichiamo le nostre uve solo con sistemi di “Lotta Integrata” L.R. 28/98 per salvaguardare la salute dell’uomo, rispettare gli insetti utili e l’ambiente naturale. Va servito alla temperatura di 18° - 20° C.