- Dati di produzione e vendita
- Anno di fondazione: 1910
- Superficie vitata: 36.00 ha
- Bottiglie prodotte: 250000
- Vendita diretta: Si
- Reperibilità dei prodotti: N/A
- Export: N/A
- Contatti e Ospitalità
- Referente: Luigi Pastore
- Visite in azienda: Si
- Lingue parlate: Italiano
L'azienda è ubicata nel comune di Ponte in provincia di Benevento, nel cuore dell'antico Sannio...
L'azienda è ubicata nel comune di Ponte in provincia di Benevento, nel cuore dell'antico Sannio.
La vocazione per l'enologia di questa parte della Campania risale a tempi remoti, ma solo nella ultimo quarto del secolo scorso è affermata in Italia e all'estero. E tanto grazie al progresso della scienza della vinificazione ed all'evoluzione degli imprenditori agricoli locali. La famiglia OCONE conduce l'azienda fin dal 1910, credendo nel valore di queste terre, selezionando le qualità di vitigni storici ed esaltandone caratteristiche e tipicità.
Fondata nel 1910 da Giuseppe Ocone.
All’epoca il vino era venduto prevalentemente in botti e damigiane, con destinazione prevalente l’Italia del nord. Negli anni ’30 si è
sviluppata all’avvento del figlio Luigi, che nel 1954 realizzò nell’azienda il primo sistema di refrigerazione e la prima linea di imbottigliamento.
Negli anni ’60 Luigi Ocone si dedicò soprattutto all’impianto ed alla vinificazione di varietà locali di uva, quali l’Aglianico, il Greco,
la Falanghina etc. Negli anni ’70 è subentrato il figlio Domenico il quale, con Luigi Pastore, responsabile della produzione,
e Silvio Belfiore, responsabile amministrativo, Carmelo Ferrara l'enologo, Nicola Pastore, figlio di Luigi, si occupa della comunicazione.
Conduce l’azienda sempre più orientandola verso il miglioramento della qualità e la caratterizzazione dei propri vini.
L’acquisizione continua di innovazioni tecnologiche, unita all’esperienza ed alla passione per il lavoro, stanno portando, anno dopo anno,
la produzione aziendale a livelli qualitativi sempre più alti.
L’azienda conduce direttamente il vigneto La Madonnella, di circa 10 ettari, nel quale si trovano la Vigna Pezza la Corte, di poco
più di un ettaro, e la Vigna del Monaco morto, su di un colle dal fronte di un ettaro, sistemato a terrazze. Inoltre ritira uva da altri
25 ettari circa di conferenti abituali a Ponte e nei paesi limitrofi, sempre da vigneti collinari. Sono usati prevalentemente concimi biologici.
Le varietà d’uva coltivate sono le tipiche della zona, cioè Greco, Falanghina e Coda di Volpe, bianche; l’Aglianico e il Piedirosso, rosse.
Da queste uve, vinificate in purezza, si ottengono gli omonimi vini, tutti a DOC (Denominazione di Origine Controllata).
Dalla Vigna Pezza La Corte, dal terreno particolarmente calcareo, è selezionato un cru molto limitato di Aglianico.
Dalla Vigna del Monaco Morto, il cui terreno è di origine scistosa, si ricava un cru di Falanghina. Dopo la selezione di uve di diversi vigneti,
con accurati processi di lavorazione, è ottenuto l’Aglianico DIOMEDE, dedicato all'eroe di Omero, mitico fondatore di Benevento,
il CALIDONIO, dedicato al mitico cinghiale simbolo della città di Benevento, è ottenuto da uve Piedirosso selezionate in vigna con
l'aggiunta di una piccola quantità di uve Aglianico, anch'esse accuratamente scelte. Lo spumante OCONE BRUT è ottenuto da uve
bianche, ed è elaborato secondo il metodo italiano. Infine i distillati, l'acquavite PERCIO' e la grappa LUCENTE, realizzati interamente
in Campania con procedimenti tradizionali aggiornati secondo i dettami delle moderne tecnologie.